16/09/2017

Il Milan che ci piace

Cari amici di Ranocchiate, siamo sulla strada giusta.

Ultimamente ammetto di essere stato un po' distratto (avete presente quella strana pretesa di portare avanti i propri impegni? E chi sono io, una persona seria?!), cosa che mi ha portato a sentire poco o nulla riguardo la beneamata: fa strano, un po' come non sentire la ragazza che si ama, c’è qualcosa di profondamente sbagliato ed inadatto.

Ovviamente ho rimediato appena possibile, scoprendo quindi che Icardi ha deciso di diventare la versione vivente più tamarra di Ken, il marito di Barbie.

E la cosa mi ha fatto piacere.

Sapete perché? Perché è stata la notizia che ha fatto più scalpore in settimana.

E questa è una buona notizia: sebbene consideri questa nuova moda del cambiare colore dei capelli come un “EHI! VI PREGO! NOTATEMI!”, è pur vero che alla fine ciò che mi interessa sono che riesca a segnare durante le partite.

…poi se sta con Wanda Nara mentre io sono dietro ad un pc a parlare di lui, è pur vero che vince su tutta la linea.

Parrucchierismi a parte, riuscire a portare a casa i 3 punti in una partita del genere è oro colato: certo, arrivare svegli a fine partita è stato complicato, ma se alla fine portiamo a casa il massimo, personalmente posso dire che il mio weekend parte bene.

Mi domando, cosa raccontare di questa partita?
Beh, innanzitutto abbiamo vinto (si, mi piace dirlo, lo farò spesso).

Abbiamo giocato una partita onesta, diligente e compatta contro una squadra che fa della organizzazione difensiva il suo punto di forza: contro squadre come il Crotone bisogna essere pazienti e non perdere la testa. E lo abbiamo fatto. Vincendo.

Nagatomo è finalmente riuscito ad entrare in campo, dopo che stava per essere trollato anche oggi, ed è entrato anche il nostro Andrea, quindi è un giorno felice.

Siamo passati in vantaggio all’82° minuto con il gol del biondo che non ti aspetti: Milan Skriniar!
Il suo è un gol che ricorda un po' la resistenza agli attacchi di Bud Spencer (mentre i difensori del Crotone tentano di rubargli il pallone), la grazia di un elefante che danza in un negozio di cristalleria e l’ignoranza chupitara di Bobone, racchiusa in quel tanto brutto quanto efficace tiro di “punta”.

Poi vabbè, c’è Ivan. Ivan è davvero terribile ultimamente. Si accentra, tira, segna. Come una sentenza già scritta, una sentenza stupenda, al minuto 92.

Detto, fatto. Usciamo con 4 gol fatti e 0 subiti dalle abbordabili sfide con Spal e Crotone.

CAPITE?!?! Come le squadre normali!

I numeri sono di quelli che ci piacciono: 4 vittorie su 4 partite, 10 gol fatti, uno subito.

Lungi da me essere tranquillo del fatto che continui a girare tutto bene, ma la strada imboccata, come dicevo, sembra quella giusta.
Per cui, piuttosto che stare con l’ansia di dire “ehvabbèokmaèlaquartagiornataedèancorapresto”, preferisco godermi il momento.

I problemi arriveranno, ma con dodici punti in tasca su dodici disponibili, si sta un po' più tranquilli.
Parola di Big Luciano.

Ah, forse mi ero dimenticato…ABBIAMO VINTO!

 

 

Il Milan che ci piace

Cari amici di Ranocchiate, siamo sulla strada giusta.

Ultimamente ammetto di essere stato un po' distratto (avete presente quella strana pretesa di portare avanti i propri impegni? E chi sono io, una persona seria?!), cosa che mi ha portato a sentire poco o nulla riguardo la beneamata: fa strano, un po' come non sentire la ragazza che si ama, c’è qualcosa di profondamente sbagliato ed inadatto.

Ovviamente ho rimediato appena possibile, scoprendo quindi che Icardi ha deciso di diventare la versione vivente più tamarra di Ken, il marito di Barbie.

E la cosa mi ha fatto piacere.

Sapete perché? Perché è stata la notizia che ha fatto più scalpore in settimana.

E questa è una buona notizia: sebbene consideri questa nuova moda del cambiare colore dei capelli come un “EHI! VI PREGO! NOTATEMI!”, è pur vero che alla fine ciò che mi interessa sono che riesca a segnare durante le partite.

…poi se sta con Wanda Nara mentre io sono dietro ad un pc a parlare di lui, è pur vero che vince su tutta la linea.

Parrucchierismi a parte, riuscire a portare a casa i 3 punti in una partita del genere è oro colato: certo, arrivare svegli a fine partita è stato complicato, ma se alla fine portiamo a casa il massimo, personalmente posso dire che il mio weekend parte bene.

Mi domando, cosa raccontare di questa partita?
Beh, innanzitutto abbiamo vinto (si, mi piace dirlo, lo farò spesso).

Abbiamo giocato una partita onesta, diligente e compatta contro una squadra che fa della organizzazione difensiva il suo punto di forza: contro squadre come il Crotone bisogna essere pazienti e non perdere la testa. E lo abbiamo fatto. Vincendo.

Nagatomo è finalmente riuscito ad entrare in campo, dopo che stava per essere trollato anche oggi, ed è entrato anche il nostro Andrea, quindi è un giorno felice.

Siamo passati in vantaggio all’82° minuto con il gol del biondo che non ti aspetti: Milan Skriniar!
Il suo è un gol che ricorda un po' la resistenza agli attacchi di Bud Spencer (mentre i difensori del Crotone tentano di rubargli il pallone), la grazia di un elefante che danza in un negozio di cristalleria e l’ignoranza chupitara di Bobone, racchiusa in quel tanto brutto quanto efficace tiro di “punta”.

Poi vabbè, c’è Ivan. Ivan è davvero terribile ultimamente. Si accentra, tira, segna. Come una sentenza già scritta, una sentenza stupenda, al minuto 92.

Detto, fatto. Usciamo con 4 gol fatti e 0 subiti dalle abbordabili sfide con Spal e Crotone.

CAPITE?!?! Come le squadre normali!

I numeri sono di quelli che ci piacciono: 4 vittorie su 4 partite, 10 gol fatti, uno subito.

Lungi da me essere tranquillo del fatto che continui a girare tutto bene, ma la strada imboccata, come dicevo, sembra quella giusta.
Per cui, piuttosto che stare con l’ansia di dire “ehvabbèokmaèlaquartagiornataedèancorapresto”, preferisco godermi il momento.

I problemi arriveranno, ma con dodici punti in tasca su dodici disponibili, si sta un po' più tranquilli.
Parola di Big Luciano.

Ah, forse mi ero dimenticato…ABBIAMO VINTO!

 

 

Notizie flash

Ultimi articoli

09/11/2025
Inter - Lazio nel tempo di un caffè

0' - La terna arbitrale veste una casacca con un numero di telefono, chiamandolo si possono fare donazioni alla Marotta League PRIMO TEMPO: 2' - LAUTIIIIIIIIIAnvedi sto scarsone di Lautaro che gol ha fattoAvevo iniziato a mangiare ed ho rischiato di strozzarmi, ma VA BENE LO STESSOOOOO 3’ - se c’è uno che non ha […]

06/11/2025
Inter - Kairat Almaty, il pagellone gusto Conference

SOMMER 10: I kazaki arrivano a Milano dopo un interminabile viaggio e con tantissimi tifosi al seguito, tutti carinissimi e sorridenti (P.S. grazie per le foto ricordo)Sarebbe un peccato farli tornare a casa delusi....- Yann: Regaliamogli una vittoria!!!- Marotta: ehm... no, mi sembra un po' esagerato- Yann: Regaliamogli almeno un gol!- Marotta: mmm, buona idea, […]

05/11/2025
Inter - Kairat nel tempo di un caffè che quasi mi andava di traverso

0' - Chissà perché tutte le squadre dell'ex URSS hanno attaccanti brasiliani.Chi ci segnerà, Edmilson o Costa Monteiro? E perché entrambi? PRIMO TEMPO: 4' - Abbiamo già preso gol da qualche giocatore sconosciuto?Sto accendendo solo ora 5' - Fallo su Lauti per vendicare quello di Bisseck 10’ - Ah é una di quelle partite in […]

03/11/2025
Verona – Inter, il pagellone di Ognissanti con il brivido

SOMMER 5.5 – Il pomeriggio trascorreva troppo tranquillo, la pioggia scorreva a fiumi ed il Verona non ne voleva sapere di riaprire la partita. A quel punto, al loro primo tiro in porta, non gliela vogliamo dare una possibilità di pareggiare e rendere tutto più frizzante fino al recupero? Ed allora avanti, signor Giovane, segna […]

02/11/2025
Verona - Inter nel tempo di un caffè insperato

PRIMO TEMPO: 1' - Lo sguardo di LH11 è quello di un cucciolo abbandonato sull'autostrada. E con questo non vorrei aver dato idee ad Ausilio 13' - Ritmi indiavolati in questi 13 minuti, ora quasi quasi torno a dormire 16' - PIETROOOOMA CHE GOL HAI FATTO PIETROOOOOOOTemo che abbiamo fatto il più bel gol della […]

30/10/2025
Inter - Fiorentina, il pagellone rocambolesco

SOMMER 6: Mentre il suo dirimpettaio De Gea faceva il devasto come era prevedibile, Sommer non è particolarmente indaffarato, anche per merito dello stato di grazia del suo omonimo Yann. Tutto mi sarei aspettato da questa partita, tranne che non prendere nemmeno un gol dalla Fiorentina più disastrata di sempre. Ancora adesso, a 24 ore […]

linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram