Intervistato da Gioele Cucuzziello di Sporchitalia, il neo-portiere dell'Inter Padelli risponde così alle curiosità dei tifosi.
-Ciao Daniele, qual è il tuo bilancio dei tuoi primi mesi all'Inter?
-È molto buono. L'inizio è stato un po' duro con quelle super prestazioni di Handanovic, ma mi sto impegnando a gufarlo e finalmente ha iniziato a fare anche lui le sue stronzate. Ancora un paio di partite e gli fregherò il posto da titolare.
-Quindi ci stai dicendo che c'è rivalità tra te e Handanovic?
-Vi svelo un segreto: Quando ci alleniamo ad Appiano sulle punizioni mi metto dietro la porta e gli racconto le barzellette di Colorado. Samir non resiste proprio. Si piscia addosso dalle risate e non ne azzecca più una.
Ma non è soltanto Handanovic il mio rivale principale, c'è anche Tommaso Berni. Voi non lo vedete ma quello lì in allenamento è un fenomeno.
-Speri attraverso il duro lavoro di convincere Spalletti a darti una chance?
-Certamente! Finora ho giocato mezza partita e ho preso gol da centrocampo da Kondogbia. Voglio dire, chiunque al mio posto sarebbe incazzato. Ma non è finita qui...
Ho già parlato col mister. In caso di squalifiche giocherò da centrale. Se serve voglio dimostrare che so cavarmela anche senza i guantoni. Juan Jesus, Campagnaro, Murillo, Vidic...Ormai all'Inter sono pronti a tutto. Peggio di così non posso fare, no?
-Quindi sono definitivamente archiviate le preoccupazioni per la coperta corta in difesa?
-Senza dubbio. In questa Inter in caso di necessità ci sono due difensori di alto livello. Uno sono io, e l'altro è Andrea Ranocchia. Segnatevi queste parole, perché ne vedrete delle belle.