La vedete quella luce rossa in lontananza? Ma sì, dai, se guardate bene riuscite a notarla anche voi. Là, in fondo a destra, dopo tutti i nomi delle squadre di Serie A, vicino alla scritta "Retrocessione"! Ecco, quello è il fanalino di coda del campionato. Quella è la Cremonese.
Ebbene sì, è appena passata un'altra settimana sulle montagne russe interiste e se state leggendo queste righe, con ogni probabilità e contro ogni aspettativa, il vostro cuore ha retto anche questa volta. Neanche il tempo di finire di festeggiare un Derby di Supercoppa dominato in lungo e in largo che SBAMM Botta sul muso, anzi botte, almeno due, in una sera: sconfitta contro l'Empoli e ufficialità dell'addio di Capitan Milan che dovrà essere sostituito anche nei nostri santini, vedremo da chi.
Partito gratis un papa...
Comunque ne abbiamo superate tante, supereremo anche questa. E come ha detto Mister Mone: "Per fortuuunaaa, sci torna sciubito zocareeee". E ALLORA VIA CON LA TRASFERTA IN CASA DELL'ULTIMA IN CLASSIFICA. Una sorta di inutile Derby lombardo tra la "Milanobene" e la campagna provinciale avvolta nella nebbia, contro una squadra che come colore sociale ha il rosso(e quasi il bianco) e come Capitano un difensore ex-canterano nerazzurro.
Perché se guardo indietro vedo una tragedia, eh Matteo?
La gara di Cremona arriva in un periodo strano dell'anno, o meglio, strano per questa stagione in particolare in cui c'è stato il Mondiale di mezzo a scompigliare un po' gli equilibri. Perché diciamocelo chiaramente: alla #crisiinter di gennaio ci siamo abituati con il passare del tempo, però quest'anno è diversa, è ballerina, va e viene, intermittente come se fosse la freccia di un'auto intenta a girare a destra. "C'è, non c'è-c'è, non c'è-c'è.." parafrasando Aldo Baglio nel celebre sketch della Battaglia di Magenta, intento a togliersi testa e tronco.
Senza Scudetto! Senza Capitano! Senza centrocampisti!
La freccia a destra della nostra auto, quella nerazzurra, forse tornerà ad essere Fifino Dumfries, sparito dai radar di Appiano Gentile una volta rientrato dalle vacanz..dal Mondiale. Scavalcato nelle gerarchie anche da uno steward del primo anello arancio. Non sarà però, nel caso, l'unico assente eccellente. Complici le squalifiche non ci saranno né il neo-ex-capitano né Barella. Complice la difficoltà nell'uscire dal parcheggio dalla fisioterapia della Pinetina mancherà anche Brozo. Perché di posteggiato con le quattro frecce in infermeria da un bel po' di tempo ne abbiamo più di qualcuno, sempre di ritorno dal dannato Qatar.
"Miii che fretta avete, adesso mi sposto!"
Dopo il megascoop su Marcelo che se la sta prendendo con calma perché in cura da un capo-medico del Milan lanciato negli ultimi giorni, è stato lanciato sul mercato anche lui da buona parte della stampa. Sì perchè poi c'è il mercato. Già, negli ultimi tre giorni gli amici di Gazzetta ce li hanno venduti TUTTI: Skriniar, Denzel, Brozo, De Vrij, Gosens, Correa, "Lukaku non convince", Samir. Senza dimenticare Perisic, Cancelo, Cannavaro, Seedorf e Pirlo, Roberto Carlos e co che non fa mai male. L'unica certezza per il futuro è Lautaro che però magari, con l'offerta giusta... Se vedete delle luci blu, posso dirvi che non ci riguardano. Sì perché le nostre non sono le uniche luci lampeggianti preoccupanti in giro per la Serie A. Un salto a Casa Milan i finanzieri l'han fatto. A Torino sono già passati e dato che si sono trovati molto bene, più volte, hanno deciso di tornarci a breve per scambiare due chiacchiere con gli amici giuventini. Vedremo.
c'è sempre chi sta peggio
Noi non possiamo far altro che aspettare una serie di cose: la fine del mercato, l'inesorabile scorrere del tempo, che la giustizia faccia il suo corso e una reazione emotiva netta da parte dei ragazzi(perché per giocare la Champions l'anno dopo o la vinci o arrivi almeno quarto).
Restiamo in attesa, in evidenza
Nella speranza che non arrivi qualcuno a tamponarci, ancora una volta, partendo da molto lontano.
La vedete quella luce rossa in lontananza? Ma sì, dai, se guardate bene riuscite a notarla anche voi. Là, in fondo a destra, dopo tutti i nomi delle squadre di Serie A, vicino alla scritta "Retrocessione"! Ecco, quello è il fanalino di coda del campionato. Quella è la Cremonese.
Ebbene sì, è appena passata un'altra settimana sulle montagne russe interiste e se state leggendo queste righe, con ogni probabilità e contro ogni aspettativa, il vostro cuore ha retto anche questa volta. Neanche il tempo di finire di festeggiare un Derby di Supercoppa dominato in lungo e in largo che SBAMM Botta sul muso, anzi botte, almeno due, in una sera: sconfitta contro l'Empoli e ufficialità dell'addio di Capitan Milan che dovrà essere sostituito anche nei nostri santini, vedremo da chi.
Partito gratis un papa...
Comunque ne abbiamo superate tante, supereremo anche questa. E come ha detto Mister Mone: "Per fortuuunaaa, sci torna sciubito zocareeee". E ALLORA VIA CON LA TRASFERTA IN CASA DELL'ULTIMA IN CLASSIFICA. Una sorta di inutile Derby lombardo tra la "Milanobene" e la campagna provinciale avvolta nella nebbia, contro una squadra che come colore sociale ha il rosso(e quasi il bianco) e come Capitano un difensore ex-canterano nerazzurro.
Perché se guardo indietro vedo una tragedia, eh Matteo?
La gara di Cremona arriva in un periodo strano dell'anno, o meglio, strano per questa stagione in particolare in cui c'è stato il Mondiale di mezzo a scompigliare un po' gli equilibri. Perché diciamocelo chiaramente: alla #crisiinter di gennaio ci siamo abituati con il passare del tempo, però quest'anno è diversa, è ballerina, va e viene, intermittente come se fosse la freccia di un'auto intenta a girare a destra. "C'è, non c'è-c'è, non c'è-c'è.." parafrasando Aldo Baglio nel celebre sketch della Battaglia di Magenta, intento a togliersi testa e tronco.
Senza Scudetto! Senza Capitano! Senza centrocampisti!
La freccia a destra della nostra auto, quella nerazzurra, forse tornerà ad essere Fifino Dumfries, sparito dai radar di Appiano Gentile una volta rientrato dalle vacanz..dal Mondiale. Scavalcato nelle gerarchie anche da uno steward del primo anello arancio. Non sarà però, nel caso, l'unico assente eccellente. Complici le squalifiche non ci saranno né il neo-ex-capitano né Barella. Complice la difficoltà nell'uscire dal parcheggio dalla fisioterapia della Pinetina mancherà anche Brozo. Perché di posteggiato con le quattro frecce in infermeria da un bel po' di tempo ne abbiamo più di qualcuno, sempre di ritorno dal dannato Qatar.
"Miii che fretta avete, adesso mi sposto!"
Dopo il megascoop su Marcelo che se la sta prendendo con calma perché in cura da un capo-medico del Milan lanciato negli ultimi giorni, è stato lanciato sul mercato anche lui da buona parte della stampa. Sì perchè poi c'è il mercato. Già, negli ultimi tre giorni gli amici di Gazzetta ce li hanno venduti TUTTI: Skriniar, Denzel, Brozo, De Vrij, Gosens, Correa, "Lukaku non convince", Samir. Senza dimenticare Perisic, Cancelo, Cannavaro, Seedorf e Pirlo, Roberto Carlos e co che non fa mai male. L'unica certezza per il futuro è Lautaro che però magari, con l'offerta giusta... Se vedete delle luci blu, posso dirvi che non ci riguardano. Sì perché le nostre non sono le uniche luci lampeggianti preoccupanti in giro per la Serie A. Un salto a Casa Milan i finanzieri l'han fatto. A Torino sono già passati e dato che si sono trovati molto bene, più volte, hanno deciso di tornarci a breve per scambiare due chiacchiere con gli amici giuventini. Vedremo.
c'è sempre chi sta peggio
Noi non possiamo far altro che aspettare una serie di cose: la fine del mercato, l'inesorabile scorrere del tempo, che la giustizia faccia il suo corso e una reazione emotiva netta da parte dei ragazzi(perché per giocare la Champions l'anno dopo o la vinci o arrivi almeno quarto).
Restiamo in attesa, in evidenza
Nella speranza che non arrivi qualcuno a tamponarci, ancora una volta, partendo da molto lontano.
Ed eccoci. Alla fine ci siamo. Siamo arrivati alla resa dei conti. La partita che tutti sognano di giocare ma AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA La domanda è come ci siamo arrivati? Con che tipo di equilibrio mentale? Con quale emozione dominante? Lo scopriremo nelle prossime righe. Io intanto vi dico che ho scavato una buca in giardino per […]
Cari amici di Ranocchiate, come state?Io insommina. Insommina. Ultimamente c’é una cosa che mi sta mettendo in difficoltà: il tempo.Pare che col passare di questo tempo ci si avvicini sempre più alla finale e questa cosa sta iniziando a mettere a dura prova i miei nervi. Già di per sé non é facile alzarsi e […]
YANN 6.5 – Ieri aveva quello sguardo disincantato che avevamo tutti noi, la consapevolezza di esserci giocati tutte le opportunità e la fatica di capire la necessità di questa partita, tra fuochi d’artificio e premiazioni già allestite da un’altra parte.Però non ha fatto passare nemmeno uno spillo, nemmeno nel recupero, quando forse una gioia al […]
0' - Ritardo perchè a Fuorigrotta stanno sparando pure le bombe a idrogeno. PRIMO TEMPO: 2' - Le nuove regole prevedono niente punizioni per noi 14' - Al terzo minuto c'era stato un salvataggio sulla linea, poi più nulla 17' - Strefezza e quella somiglianza con Politano 20’ - forza Stefanino, facciamo il nostro. Senza […]
😞 Ultimo giorno da campioni d'Italia. E la notizia buona è che l'anno prossimo non avremo coccardine sulla maglia a rovinare lo stiling. 😞 Ci portiamo avanti. Nessuna illusione. Il Napoli vincerà una partita bella che segnata e noi soffriremo come cani randagi nella location VIP del lago di Como. Però vorrei sapere chi sarà […]
YANN 6.5 - Nel primo tempo ci illude che gli dei del calcio siano dalla nostra parte, con l’intervento salvifico sul biondino islandese, ma poi noi decidiamo di ribellarci alle divinità e soprattutto Baroni decide di fare entrare Pedropedropedropedropè, che credo ci segni contro ininterrottamente dal 2009 e continuerà a farlo fino al 2033, giusto […]