08/12/2020

Caos in casa Conte: butta via l'albero di Natale e costringe tutti ad addobbare col 3-5-2

Pomeriggio movimentato per i condomini di una rinomata abitazione milanese, che hanno sentito a lungo rumori molesti provenienti da uno degli appartamenti del palazzo.

Alcuni testimoni, che preferiscono rimanere anonimi, hanno allertato la polizia municipale, infastiditi, e anche un po' preoccupati, per le urla e il frastuono.

La vicenda si fa ancor più succulenta quando scopriamo che non si tratta di un inquilino qualsiasi.
"IO IN GASA MIA GERDE SGHIFEZZE NON LE VOGLIO VEDERE, GHIARO!?!?"
sono queste le parole pronunciate da Antonio Conte, 51 anni, di professione allenatore di calcio.

A quanto pare l'uomo, probabilmente sotto stress per motivi lavorativi, non ha tollerato la presenza delle nuove decorazioni natalizie, installate dal resto dei suoi familiari.
Così, preso dal fervore del momento, ha scaraventato fuori dalla finestra il povero alberello, colpevole, a suo dire "di non dare abbasdanza eguilibbrio" e di essere incompatibile con i veri valori familiari.

Trattandosi di un avvenimento eccezionale e non di una consuetudine, i condomini per questa volta hanno deciso di non sporgere alcuna denuncia.

La vicenda, dunque, sembra destinata ad essere archiviata come una delle solite stranezze a cui ormai ci hanno abituato i vip milanesi. Ma non è finita qui:

"Sono vivo per miracolo, non riesco a credere ai miei occhi"


Sono queste le parole che abbiamo raccolto da C.E. un ventottenne danese regolarmente residente a Milano.

Stava passeggiando tranquillamente per il centro città, quando l'albero di Natale è precipitato a tutta velocità sul marciapiede.
Davanti agli occhi di tanti altri increduli passanti, si è schiantato al suolo a pochi centimetri dal ragazzo, che fortunatamente è rimasto illeso.

Nulla da fare invece per l'albero, che è stato prontamente trasportato nella discarica comunale. Incalzato dai nostri reporter, non ha voluto commentare quanto accaduto.

Caos in casa Conte: butta via l'albero di Natale e costringe tutti ad addobbare col 3-5-2

Pomeriggio movimentato per i condomini di una rinomata abitazione milanese, che hanno sentito a lungo rumori molesti provenienti da uno degli appartamenti del palazzo.

Alcuni testimoni, che preferiscono rimanere anonimi, hanno allertato la polizia municipale, infastiditi, e anche un po' preoccupati, per le urla e il frastuono.

La vicenda si fa ancor più succulenta quando scopriamo che non si tratta di un inquilino qualsiasi.
"IO IN GASA MIA GERDE SGHIFEZZE NON LE VOGLIO VEDERE, GHIARO!?!?"
sono queste le parole pronunciate da Antonio Conte, 51 anni, di professione allenatore di calcio.

A quanto pare l'uomo, probabilmente sotto stress per motivi lavorativi, non ha tollerato la presenza delle nuove decorazioni natalizie, installate dal resto dei suoi familiari.
Così, preso dal fervore del momento, ha scaraventato fuori dalla finestra il povero alberello, colpevole, a suo dire "di non dare abbasdanza eguilibbrio" e di essere incompatibile con i veri valori familiari.

Trattandosi di un avvenimento eccezionale e non di una consuetudine, i condomini per questa volta hanno deciso di non sporgere alcuna denuncia.

La vicenda, dunque, sembra destinata ad essere archiviata come una delle solite stranezze a cui ormai ci hanno abituato i vip milanesi. Ma non è finita qui:

"Sono vivo per miracolo, non riesco a credere ai miei occhi"


Sono queste le parole che abbiamo raccolto da C.E. un ventottenne danese regolarmente residente a Milano.

Stava passeggiando tranquillamente per il centro città, quando l'albero di Natale è precipitato a tutta velocità sul marciapiede.
Davanti agli occhi di tanti altri increduli passanti, si è schiantato al suolo a pochi centimetri dal ragazzo, che fortunatamente è rimasto illeso.

Nulla da fare invece per l'albero, che è stato prontamente trasportato nella discarica comunale. Incalzato dai nostri reporter, non ha voluto commentare quanto accaduto.

Notizie flash

Ultimi articoli

31/08/2024
Inter – Atalanta, il pagellone scacciapensieri per una sosta tranquilla

YANN 7.5 – Una parata vera su Zappacosta, e una parata laser su Samardzic (a proposito, Lazar, dopo tanto tribolare siamo convinti che hai finalmente trovato la squadra adatta a te!), e zitto zitto, quatto quatto, Yann si porta a casa il secondo clean sheet. Come premio partita, tanto tempo a disposizione per pensare ai […]

30/08/2024
Inter - Atalanta nel tempo di un caffè con due Tikus e mezzo

0' - So cosa sperare, non so cosa aspettarmiPraticamente come ogni partita insomma, ma con un Gasp in più tra le variabili che governeranno il mio umore per il resto della serata PRIMO TEMPO: 2' - Darmy è così magnanimo che può permettersi anche di graziare Gasp.Ora basta però 3’ - THURAAAAAAAAAAAAAM#TIKUSTODJIMSITI E C'ABBRACCIAMO 4' […]

30/08/2024
Inter - Atalanta, 10 carri prepartita

Premessa: non c'è un'emoji specifica per il carro quindi useremo tutto quello che la tastiera propone che possa assomigliare al concetto di "salire sul carro". E questo lo facciamo perché a parlare con qualsiasi tifoso interista pare di essere tornati in banter era o nell'estate 2021 quando abbiamo ceduto pure le colonne di San Siro. […]

25/08/2024
Inter - Lecce, il pagellone della fede

SOMMER 6,5 - Dopo l'errore di Genova e con uno stipendio a rischio, sul 2-0 la missione dei suoi compagni è chiara: Yann ha bisogno dello stipendio."DAI RAGA BASTA DIFENDERE BENE FACCIAMOLO PARARE"Ma clean sheet fu.Il biglietto per oggi lo paghi comunque, ma magari con un altro clean sheet chissà... BENJI 6,5 - Vola come […]

24/08/2024
Inter - Lecce nel tempo di un caffè

PRIMO TEMPO: 0’ - Facciamo che non ansiamo almeno per una partita? 1’ - Che strano loro corrono ma io vedo Benji e sudo 5’ - DATE LA SANTITÀ A QUEST’UOMOOOOOSAN MATTEO DARMIANNON SIAMO DEGNI 10’ - Perché attacca anche il Lecce? 12' - Rafia, numero 8. Ho old vibes dell'Inter di Spalletti. Spirito di […]

24/08/2024
Inter - Lecce 10 pensieri prepartita

💭 Questa cosa che dobbiamo inseguire già alla seconda giornata non so se mi toglie ansie o me le aggiunge. 💭 Diciamo che il precedente giovanotto argentino sconosciuto pagato 6.5 milioni ha fatto una carriera discreta. 💭 Quello che abbiamo visto tutti: Quello che avremmo voluto vedere in realtà: Chissà se Andonio lo sveglia o […]

linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram