Avvio di campionato molto simpattico per Pioli che, così come era capitato al Mancio, si ritrova a esordire nientepopodimeno che nel Derby della Madonnina.
Mancini aveva iniziato con un 1-1, sbloccandola con il mitico Obi, vediamo se questa volta andrà meglio o peggio.
Sterling o Willian? Nessuno dei due, è Obi
433 Milan-Inter: i 4 ingredienti per vincere
1. Una squadra che giochi col cuore. Queste sono quelle classiche che possono finire in ogni modo. Spesso i piani volano fuori dalla finestra e conta più la testa della tattica.
Pioli non ha avuto tempo per inculcare i suoi dogmi tattici? Chissenefrega. Basta che tutti siano motivati al 100%.
2. Un Brozovic formato Epic. Nell’ultima uscita con la sua nazionale, il croato ha steso da solo l’Islanda con una doppietta. Secondo le probabili formazioni (ma sempre col beneficio del dubbio) Pioli lo sceglierà al posto di Banega. Brozovic, per l’ennesima volta, ha dimostrato di avere i colpi giusti, ma di peccare a livello mentale. Così come la maglia della sua Croazia riesce a caricarlo, speriamo che anche il Clima Derby possa spronarlo a regalarci una prestazione Epic. Possiamo fargli anche un Geyser Sound se serve.
3. Un gol di Icardi (anche più di uno non ci farebbe schifo). Il Milan è l’unica squadra a cui Icardi non ha ancora segnato. Quest’anno quasi tutte le vittorie sono passate da lui. Basta fare 1+1 per capire quanto un suo gol nel derby sia fondamentale. Un nuova sfida da vincere per essere sempre più Capitano.
4. Il duello Handanovic vs Donnarumma. Sarà sfida anche tra i pali, tra due dei portieri più importanti del campionato. Starà a Samir dimostrare di essere più forte del “nuovo che avanza”.
Già trovato il sostituto di Ranocchia, se non dovesse recuperare in tempo
433 Milan-Inter: i 3 pericoli
1. Montella. Il Milan, anche se sulla carta è probabilmente indietro rispetto a noi, è avanti dal punto di vista del tempo. I rossoneri possono contare su uno schema di gioco che Montella ha plasmato benissimo. Anche loro sono riusciti a vincere contro la Juve, segno che con la giusta applicazione sono in grado di impensierire chiunque.
2. Bacca. Se l’Inter punta tutto su Mauro Icardi, l’asso nella manica dei rossoneri è Carlos Bacca. 6 gol in 12 presenze per il colombiano, che cercherà di vendicare la vittoria albiceleste di mercoledì.
3. I terzini (i nostri). Le probabili danno come titolari D’Ambrosio e Ansaldi. Non è sicuro, ma chiunque andrà in campo la musica sarà sempre quella. Le corsie di difesa sono sempre state il nostro punto debole e a Pioli servirebbe davvero la bacchetta magica.
Nagatomo dà a Banega il suo tocco magico, per prepararlo al suo primo Derby
433 Milan-Inter: mettiamo le maniavanti
1.Una vittoria all'esordio nel derby sarebbe davvero un'apoteosi. Roba che in nemmeno dieci minuti "De Boer Chi!?!?"
Altrimenti, c'è sempre un repertorio di: "il campionato è ancora lungo, c'è stato poco tempo, si è messo a piovere..." insomma, la solita solfa.
2. Sì ok, il Milan può andare virtualmente al secondo posto, ma anche noi l'anno scorso eravamo lì e poi... Mancini docet, queste cose finiscono. Vero?
3. Motivo più importante, ormai siamo rodati, i pagelloni di Ranocchiate dopo le sconfitte rendono di più!
Quando ti dicono che no, non puoi giocare in coppia con Samuel
Avvio di campionato molto simpattico per Pioli che, così come era capitato al Mancio, si ritrova a esordire nientepopodimeno che nel Derby della Madonnina.
Mancini aveva iniziato con un 1-1, sbloccandola con il mitico Obi, vediamo se questa volta andrà meglio o peggio.
Sterling o Willian? Nessuno dei due, è Obi
433 Milan-Inter: i 4 ingredienti per vincere
1. Una squadra che giochi col cuore. Queste sono quelle classiche che possono finire in ogni modo. Spesso i piani volano fuori dalla finestra e conta più la testa della tattica.
Pioli non ha avuto tempo per inculcare i suoi dogmi tattici? Chissenefrega. Basta che tutti siano motivati al 100%.
2. Un Brozovic formato Epic. Nell’ultima uscita con la sua nazionale, il croato ha steso da solo l’Islanda con una doppietta. Secondo le probabili formazioni (ma sempre col beneficio del dubbio) Pioli lo sceglierà al posto di Banega. Brozovic, per l’ennesima volta, ha dimostrato di avere i colpi giusti, ma di peccare a livello mentale. Così come la maglia della sua Croazia riesce a caricarlo, speriamo che anche il Clima Derby possa spronarlo a regalarci una prestazione Epic. Possiamo fargli anche un Geyser Sound se serve.
3. Un gol di Icardi (anche più di uno non ci farebbe schifo). Il Milan è l’unica squadra a cui Icardi non ha ancora segnato. Quest’anno quasi tutte le vittorie sono passate da lui. Basta fare 1+1 per capire quanto un suo gol nel derby sia fondamentale. Un nuova sfida da vincere per essere sempre più Capitano.
4. Il duello Handanovic vs Donnarumma. Sarà sfida anche tra i pali, tra due dei portieri più importanti del campionato. Starà a Samir dimostrare di essere più forte del “nuovo che avanza”.
Già trovato il sostituto di Ranocchia, se non dovesse recuperare in tempo
433 Milan-Inter: i 3 pericoli
1. Montella. Il Milan, anche se sulla carta è probabilmente indietro rispetto a noi, è avanti dal punto di vista del tempo. I rossoneri possono contare su uno schema di gioco che Montella ha plasmato benissimo. Anche loro sono riusciti a vincere contro la Juve, segno che con la giusta applicazione sono in grado di impensierire chiunque.
2. Bacca. Se l’Inter punta tutto su Mauro Icardi, l’asso nella manica dei rossoneri è Carlos Bacca. 6 gol in 12 presenze per il colombiano, che cercherà di vendicare la vittoria albiceleste di mercoledì.
3. I terzini (i nostri). Le probabili danno come titolari D’Ambrosio e Ansaldi. Non è sicuro, ma chiunque andrà in campo la musica sarà sempre quella. Le corsie di difesa sono sempre state il nostro punto debole e a Pioli servirebbe davvero la bacchetta magica.
Nagatomo dà a Banega il suo tocco magico, per prepararlo al suo primo Derby
433 Milan-Inter: mettiamo le maniavanti
1.Una vittoria all'esordio nel derby sarebbe davvero un'apoteosi. Roba che in nemmeno dieci minuti "De Boer Chi!?!?"
Altrimenti, c'è sempre un repertorio di: "il campionato è ancora lungo, c'è stato poco tempo, si è messo a piovere..." insomma, la solita solfa.
2. Sì ok, il Milan può andare virtualmente al secondo posto, ma anche noi l'anno scorso eravamo lì e poi... Mancini docet, queste cose finiscono. Vero?
3. Motivo più importante, ormai siamo rodati, i pagelloni di Ranocchiate dopo le sconfitte rendono di più!
Quando ti dicono che no, non puoi giocare in coppia con Samuel
PRIMO TEMPO: 2’ - la Ref Cam è brutta, ma mai quanto questo corner corto di Hakan Dai Svegliati Chalanoglu 4' - Quanto vorrei essere un Thuram 14’ - statistica “curiosa”: Lelly Kelly non aveva mai segnato in A. Indovinate con chi ha trovato il primo gol?! 17' - Quanti punti mancano alla salvezza? 20' […]
😶🌫️ Ritorna il prepartita in formato articolo dopo i primi due in formato post; e non sappiamo quale sarà il formato del prossimo. Davvero. Perché non siamo ancora entrati nel mood "ansia per nuova stagione" e non ci stiamo capendo niente. Così non ci capite niente neanche voi. Praticamente noi siamo il mercato dell'Inter ma […]
SOMMER: Ricominciamo con le solite comiche, rigore subito (ovviamente per fallo di mano in area) e a seguire primo gol in Serie A del baby fenomeno di turno. Il menù è completo. Adesso sinceramente non so cosa dire, speriamo che il nuovo amichetto svizzero Akanji possa portare un po' di solidità in più la dietro. […]
PRE-PARTITA: Potrei dilungarmi con una accurata disamina tattica della partita ma per fare prima vi dico solo: ARRIVIAMO DA UNA GOLEADA, serve altro? 5' Non credo sia normale che l'udinese mi spaventi più del Liverpool, ma non è colpa mia se quando giocano contro di noi a volte le due squadre coincidono 3' E infatti […]
SOMMER 6.5 – Entra in campo con l’aria di chi preferirebbe essere al Sestriere a cogliere stelle alpine, bere latte appena munto e tirare fino a tardi in compagnia della Hunziker. Invece gli tocca difendere i pali dal tridente Simeone/Ngonge/Vlasic, zero tiri in tre, o forse un paio ma di quelli che avrebbe parato anche […]
0’ - Primo piano su Lazaro nel tunnel come non stessi soffrendo già abbastanza grazie mille PRIMO TEMPO: 6' - chiusura difensiva del Camerata Biraghi e mi sale subito il QVANDO C'ERA LVI 8’ - Bravo Tikus due falli in due minuti picchia tutti 10' - già imparato a memoria tutti i cori del Torino […]