Caro Joao Mario.
Anzi, caro Joao Il Bello (spacchiamo subito il ghiaccio chiarendo subito cosa sei per noi), ti parla qualcuno che in te, sotto sotto ma molto sotto, non ha mai smesso di credere.
Caro Joao Mario.
Anzi, caro Joao Il Bello (spacchiamo subito il ghiaccio chiarendo subito cosa sei per noi), ti parla qualcuno che in te, sotto sotto ma molto sotto, non ha mai smesso di credere.
Nietzsche aveva ragione: la storia non è altro che l'eterno ritorno del "l'ha presa Vecino"
Dopo una notte bianca che nemmeno Dostoevskij, l'interista si è alzato la mattina e si è diretto al lavoro, nell'insidiosa palude urbana.
La storia che purtroppo stamattina abbiamo vissuto tutti.
La prima volta non si scorda mai.
Un mix delle tre D peggiori possibili per un esordio: Dalberto, DAZN e DeficientiFrancesi