Buongiorno, tifare Inter si sta rivelando sempre più controproducente e stressante, perciò per una volta abbiamo deciso di fare i furbi, accettare un contratto di sponsorizzazione da millemila milioni di goleador da parte di "DISNEI PLAS LA NUOVA SUPERMEGAPIATTAFORMA DI STREAMING" e raccontarvi il loro nuovo film in uscita.

Ricordatevi che potete noleggiarlo comodamente da casa a partire da questo pomeriggio.
Molto meglio della Coppa Italia, no? che noia!

Lui è Ionut, il protagonista del film. È un simpatico e giovanissimo Brate, abbastanza monello, ma pieno di sogni.
Vorrebbe farsi largo nel mondo degli adulti, e giocare almeno una partita con la squadra dei grandi, nonostante sia fermo da un anno.
Ci riuscirà? Lo scopriremo presto.
Per fortuna ha un piccolo topo di nome Bernie che da sotto il cappello lo aiuta a parar...no, scusate, quello è un altro film, anzi due.

Lui invece è Samir, un signore scontroso, sedentario e solitario, che però scopre che non è mai troppo tardi per imparare a volare.....
Cazzoooo abbiamo sbagliato di nuovo film
Come dite? Non si può dire caz....capperetti! Giusto, ricordiamoci dei bambini.

Allora, andiamo avanti!

Lui è.... chi è?
Aiuto, non ci ricordiamo più.
Era uno slavo cattivissimo (si può dire slavo?) Si chiamava Aleks.... Anatolij... Kolarovovijc.
È un ex soldato, un tipo molto coraggioso, era finito in prigione per... boh, per degli errori fatti in passato.
Ora non si capisce bene se sia dalla parte dei buoni o da quella dei cattivi, ma è questo il bello no?

Ed ecco anche l'altro cattivone del film, Matteo Salvini, come potete vedere dalla sua espressione non spicca per intelligenza, però... come dite? Non è lui? E chi sarebbe scusate?
IO VE LA FACCIO ANCHE LA PUBBLICITA' PERO' FATEMI PARLARE UN PO' CON I VOSTRI DISEGNATORI PRIMA...

Ah, eccolo, questo simpatico vecchietto dai capelli arruffati, è il nostro allenatore. Un tipo in gamba, un combattente nato, che ....cosa??? Infiltrato???? Ah, ok.

Scusate mi informano dalla regia che è un infiltrato.

Ah, è uno spoiler?

Non dovevo dirlo?

Beh ma guardatelo lo stesso il film. L'importante non è cosa succede, ma COME succede!

E non è finita qui, come se non bastasse, a creare scompiglio a CRISINTERLANDIA (che è il nome del regno fatato in cui ha luogo il film) c'è anche lui, l'avidissimo signor Beppe.
La nemesi del povero Christian, un amichetto di Ionut che sta sempre in panchina con lui.

Beppe e l'altro uomo con la parrucca ce l'hanno con Chris.
La vedete la sua espressione incredula? Ecco, gli hanno appena offerto un ruolo da playmaker.

Che cos'è un playmaker?

Oddio bambini quante domande che fate... È da anni che non ne vediamo uno in realtà... come ve lo spiego, sì, insomma, il playmaker è un vice coccodrillo!

Comunque, questo ruolo da playmaker-vice-coccodrillo a Christian suona un po' come una trappola. Si potrà fidare? Lo scopriremo...

Nemmeno al vero coccodrillo sembra possibile una cosa del genere.
Per fortuna c'è il PRINCIPE RANOCCHIO CHE SALVERA' TUTTA LA SITUAZIONE PORTANDO PACE E AMORE NEL MONDO.

Comunque, a Crisinterlandia ci sono anche due nuovi antagonisti misteriosi.
Uno dei due all'inizio sembra simpatico, si spaccia per un vecchietto tenero e innocuo. Ma appena abbassi la guardia...ta piji nder... ehm, si insomma vi offre molte caramelle.

Non accettatele. MAI.

Lezione numero 1 a Crisinterlandia: non accettate caramelle da uno con questa faccia.

Ma peggio ancora, se dovesse arrivare un ragazzone dal viso squadrato, col petto in fuori e il braccio teso, che vi invita a far parte del suo "battaglione di amichetti italici" beh, bambini, SCAPPATE.

Ecco, lui con la maglietta nera è IL CAMERATA, fate attenzione.

Come dite? sbagliato di nuovo film? Ma che ca.....mpagnaro.
No dai fate i seri non stracciate il contratto, daiiiiii possiamo lavorarci, DISNEI PLAS DOVE STATE ANDANDO???

Ecco.

La collaborazione è saltata.

Ignorate quanto vi abbiamo raccontato finora.
Ci tocca vedere la partita anche oggi.
Sì, anche alle 15, con lo stadio vuoto e il commento rai.

E mo ta pigli nder culo amica mia.
Visto che non abbiamo più il target per bambini almeno possiamo tornare a imprecare in libertà. Ce ne sarà bisogno.