23/10/2018

Quando vinci il derby

Il vero giorno del Derby vinto è quello dopo.

La sera stessa sei talmente sbronzo di emozioni (ma anche di birra) che in confronto a te Musacchio sul gol di Icardi si potrebbe definire sobrio.

Il giorno dopo un Derby vinto è uno dei più belli dell’anno.

Non è nemmeno paragonabile al compleanno che, bene o male, una volta ogni 365 giorni c’è sicuramente e soprattutto sai già la data in anticipo.

Il Derby vinto arriva quando vuole lui.

 

Il giorno dopo un Derby vinto tu sicuramente hai dormito male o direttamente non hai dormito, complici sì le emozioni, ma anche i video che ti sei rivisto in loop tutta notte.

Infatti alle 3 di notte la priorità non è stata quella di andare finalmente a letto ma quella di rivedere venti volte l’esultanza di Icardi per assicurarti che abbia dato baci uguali a Wanda e ai suoi figli, prima che si parli di #CRISIVALU nei giornali.

E, proprio quando stai per addormentarti, vai a scomodare il video che hai fatto allo stadio mentre venivano lette le formazioni e da lì parte subito il CON IL NUMERO SETTANTASETTE MARCELOOO BROZOVICCCC.

 

Poi ti svegli la mattina e DEVI vedere il gol commentato da Crudeli, Suma e qualsiasi altro milanista abbia (ahimè) facoltà di parola in una diretta TV.

E la giornata inizia bene.

Ti guardi allo specchio e fai l’esultanza alla Epic Brozo.

Madonna se inizia bene.

 

Poi vai a fare colazione e con un sorrisetto compiaciuto leggi distrattamente la Gazzetta, non soffermandoti nemmeno sui voti perché hai vinto il Derby e possono dare 2 a tutti che tanto (ripeto) hai vinto il Derby.

Il barista milanista stamattina è non pervenuto.

Tributo ad Higuain, probabilmente.

 

In strada per andare al lavoro/università/scuola ti senti la Regina di Inghilterra, se potessi probabilmente saluteresti con la mano i sudditi al ritmo di ‘C’è solo l’Inter’.

 

Nel frattempo inizi a contattare amici e parenti milanisti che non sentivi dall’ultimo Derby vinto (da te, ovviamente), giusto per chiedere se vada tutto bene.

 

‘Lavoro tutto a posto? E i tuoi?

Salutami anche Suso.

Ah non si chiamava così il tuo gatto? Niente dai, lascia perdere, ciao!’

 

A pranzo ti mangi il tuo panino pensando a come ieri Skriniar si sia mangiato attaccanti, centrocampisti, Galliani e anche Dalbert che aveva osato alzarsi dalla panchina.

Sei Skriniarsessuale e sei anche contento di esserlo.

Quando vinci il derby 1 Ranocchiate

Il giorno dopo un Derby vinto, li riconosci a vista gli altri interisti; splendono di luce propria.

E vi scambiate sguardi carichi d’amore ed empatia.

Si, amico, l’abbiamo vinto.

 

Torni a casa, chiudi gli occhi e rivedi l’apertura di Candreva.

O Luciano che sfida le telecamere.

O l’abbraccio tra El Toro e Maurito dopo il gol, con Andrea dietro a vegliare su di loro.

O il vicino di posto che si è buttato giù al primo anello dopo il gol, all’urlo di ‘a casa, merde’.

 

Il giorno dopo il Derby tutto è poesia e per un giorno i pensieri negativi li scacci via inconsapevolmente a colpi di cross di Vecino.

 

Essere interisti dopo un Derby vinto è davvero figo.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Quando vinci il derby

Il vero giorno del Derby vinto è quello dopo.

La sera stessa sei talmente sbronzo di emozioni (ma anche di birra) che in confronto a te Musacchio sul gol di Icardi si potrebbe definire sobrio.

Il giorno dopo un Derby vinto è uno dei più belli dell’anno.

Non è nemmeno paragonabile al compleanno che, bene o male, una volta ogni 365 giorni c’è sicuramente e soprattutto sai già la data in anticipo.

Il Derby vinto arriva quando vuole lui.

 

Il giorno dopo un Derby vinto tu sicuramente hai dormito male o direttamente non hai dormito, complici sì le emozioni, ma anche i video che ti sei rivisto in loop tutta notte.

Infatti alle 3 di notte la priorità non è stata quella di andare finalmente a letto ma quella di rivedere venti volte l’esultanza di Icardi per assicurarti che abbia dato baci uguali a Wanda e ai suoi figli, prima che si parli di #CRISIVALU nei giornali.

E, proprio quando stai per addormentarti, vai a scomodare il video che hai fatto allo stadio mentre venivano lette le formazioni e da lì parte subito il CON IL NUMERO SETTANTASETTE MARCELOOO BROZOVICCCC.

 

Poi ti svegli la mattina e DEVI vedere il gol commentato da Crudeli, Suma e qualsiasi altro milanista abbia (ahimè) facoltà di parola in una diretta TV.

E la giornata inizia bene.

Ti guardi allo specchio e fai l’esultanza alla Epic Brozo.

Madonna se inizia bene.

 

Poi vai a fare colazione e con un sorrisetto compiaciuto leggi distrattamente la Gazzetta, non soffermandoti nemmeno sui voti perché hai vinto il Derby e possono dare 2 a tutti che tanto (ripeto) hai vinto il Derby.

Il barista milanista stamattina è non pervenuto.

Tributo ad Higuain, probabilmente.

 

In strada per andare al lavoro/università/scuola ti senti la Regina di Inghilterra, se potessi probabilmente saluteresti con la mano i sudditi al ritmo di ‘C’è solo l’Inter’.

 

Nel frattempo inizi a contattare amici e parenti milanisti che non sentivi dall’ultimo Derby vinto (da te, ovviamente), giusto per chiedere se vada tutto bene.

 

‘Lavoro tutto a posto? E i tuoi?

Salutami anche Suso.

Ah non si chiamava così il tuo gatto? Niente dai, lascia perdere, ciao!’

 

A pranzo ti mangi il tuo panino pensando a come ieri Skriniar si sia mangiato attaccanti, centrocampisti, Galliani e anche Dalbert che aveva osato alzarsi dalla panchina.

Sei Skriniarsessuale e sei anche contento di esserlo.

Quando vinci il derby 2 Ranocchiate

Il giorno dopo un Derby vinto, li riconosci a vista gli altri interisti; splendono di luce propria.

E vi scambiate sguardi carichi d’amore ed empatia.

Si, amico, l’abbiamo vinto.

 

Torni a casa, chiudi gli occhi e rivedi l’apertura di Candreva.

O Luciano che sfida le telecamere.

O l’abbraccio tra El Toro e Maurito dopo il gol, con Andrea dietro a vegliare su di loro.

O il vicino di posto che si è buttato giù al primo anello dopo il gol, all’urlo di ‘a casa, merde’.

 

Il giorno dopo il Derby tutto è poesia e per un giorno i pensieri negativi li scacci via inconsapevolmente a colpi di cross di Vecino.

 

Essere interisti dopo un Derby vinto è davvero figo.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Notizie flash

Ultimi articoli

23/04/2024
Milan - Inter, il Pagellone della seconda stella

SOMMER  8.5 – Mentre Yann è nello spogliatoio intento a cambiarsi dieci minuti prima di entrare in campo, gli appare Samir con indosso un impermeabile nero, occhiali da sole scuri e due pillole in mano: PILLOLA BLU: Fai un altro clean sheet, l’ennesimo della stagione, la tua squadra vince la partita e il ventesimo scudetto […]

22/04/2024
Milan - Inter nel tempo di uno scudetto

0' - Non succedePerò ecco se...no, non succede.Aspetta mi sono dimenticato di come si respiraCom'è che si faceva? PRIMO TEMPO: 1' - Aiuto è cominciata.Si Pardo Lautaro non segna da febbraio masticazzi 3' - Bella parata in tuffo di Gabbia per fermare ThuramChe parata! 5' - Il Milan gioca col 3-5-fantasiaOk ora ho paura. 7' […]

22/04/2024
Milan - Inter nel tempo di un caffè LIVE

45' + 7' - SIAMO CAMPIONI D'ITALIA. 45' + 6' - Altra rissa. Rosso a Calabria.Pugno in faccia a Frattesi. 45' + 6' - Di nuovo. Sto vivendo un incubo. 45' + 5' - In area persino Maignan per il calcio d'angolo.Il mio cazzo di cuore non so se ce la fa. 45'+ 3' - […]

22/04/2024
Milan - Inter, dieci cose più probabili di una vittoria nel derby

OGGI ABBIAMO IL PRIMO MATCHPOINT SVEGLIAAAAAAAAAAAAAA pic.twitter.com/1fSZWq4QFL — Out Of Context Football (@nocontextfooty) January 26, 2024 Ok dai facciamo i seri e iniziamo con le dieci cose più probabili: 1️⃣ Vincere un campionato con cinque giornate di anticipo, nel derby, in casa dei rivali appena eliminati dalla coppa europea. Dai se ci pensate bene siamo […]

15/04/2024
Inter - Cagliari, il Pagellone distratto

SOMMER 6 – Sarà stata la contemporanea presenza sugli spalti di Samir e Andreone, fatto sta che Yann ieri ha voluto omaggiare entrambi. Parate laser come mai viste prima sui tiri-cross di Luvumbo (Samir), tendenza ad emulare l’omino del calciobalilla nelle uscite (ancora Samir), gol presi come nelle migliori prestazioni di Onana a Manchester.Per il […]

15/04/2024
Inter - Cagliari, dieci manine postpartita

🖐 Bisogna ammettere che questa Marotta League è affascinante: siamo arrivati alla fine senza capire quali siano le regole. 🖐 Il fatto che io e Barella abbiamo le stesse persone preferite: Nicolò Barella e Andrè Onana ❤️ pic.twitter.com/iEbH1euROD — Alessandro (@90ordnasselA) April 14, 2024 🖐🏻 Lauti avevamo detto che non ti dovevi affezionare porcap 🖐🏻 […]

linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram