Non so voi, ma la mia domenica è andata completamente a puttane.
Perdonate il francesismo, ma una domenica così a puttane era da mesi che non si vedeva.
Ok, lo sapevamo tutti che prima o poi sarebbe successo.
Ok, eravamo al corrente anche degli indizi pre-disfatta, tra cui partita alle 12.30, DAZN, pioggia, etc etc etc.
Ma erano necessarie queste modalità ?
Ad un certo punto aspettavo solo che a Freuler cadesse la maschera e spuntasse fuori Busquets. ATALANTA TORNA NEL TUO BUCO E SMETTILA DI GIOCARE A FARE IL BARCELLONA CHE TANTO HAI LO STADIO CHE FA SCHIFO E UN ALLENATORE CHE LO FA ANCORA DI PIÙ.
La partita di ieri era segnata da TRE MALEDIZIONI.
La maledizione delle goleade.
Dobbiamo smetterla di umiliare una squadra perché poi questa si vendica nelle stagioni successive, umiliandoci per tante volte quanti sono stati i gol fatti da noi.
Una sorta di contrappasso dantesco.
Cenni al Sassuolo non sono del tutto casuali, scusa Sassuolo per quei 7-0, siamo veramente pentiti, è stata colpa in entrambi i casi di Mazzarri, ora basta farci del male.
La maledizione della spensieratezza.
L’Inter non è una squadra spensierata.
E noi, ultimamente lo siamo stati fin troppo.
Appena si iniziano a fare cose da squadra spensierata, come ad esempio Inter Bells, bambini dei giocatori portati in campo, mosse del Coccodrillo, pareggi con il Barça e via dicendo, SBAMMMMM, arriva la mazzata sui denti per ricordarci del nostro destino di sofferenza.
MEMENTO MORI.
E se ci fate caso, è stato espulso proprio l’emblema della nostra spensieratezza.
Messaggio ricevuto, con un semplice 1-0 non l’avremmo capito a fondo, grazie.
La maledizione dello scemo del villaggio.
Lo odiamo e lui odia noi.
Quando sta per parlare alle telecamere mi devo allontanare dal televisore perché VIENI A DIRMELE IN FACCIA QUESTE COSE, BRUTTO IDIOTA, CHE TI AMMAZZO A MANI NUDE, VORREI NON CI FOSSIMO MAI INCONTRATI.
Noi interisti siamo gente buona, ma con Gasp l’odio ci riesce benissimo.
E lui riesce benissimo a metterci i bastoni tra le ruote.
Con quel sorrisetto da roditore.
Dopo il gol del 4-1 ho iniziato a sentire tutto ovattato, ho litigato con 3/4 delle persone che mi erano accanto e ho sollecitato il gatto a girarmi a 3 metri di distanza.
Nonostante non si possa oggettivamente parlare di crisi Inter, noi sappiamo bene che è proprio di questo che si tratta.
Perché perdere contro Gasperini 4-1 è da crisi Inter.
Perdere prima della sosta è da grave crisi Inter.
Perdere prima della sosta con la prima partita utile che vede un nostro ex in campo e Brozo squalificato é da IMMENSA CRISISSIMA INTER.
Ma noi abbiamo la pelle dura, abbiamo visto cose che voi non-interisti non potreste nemmeno immaginare.
La Crisi, ormai, ce la mangiamo a colazione.
E se proprio devo dirla tutta, a noi interisti sotto sotto il tepore della Crisi, piace.
Ah e Gasp, ci si vede al ritorno.
Probabilmente ci massacrerai ancora, ma volevo solo farti un po’ di paura.
Non so voi, ma la mia domenica è andata completamente a puttane.
Perdonate il francesismo, ma una domenica così a puttane era da mesi che non si vedeva.
Ok, lo sapevamo tutti che prima o poi sarebbe successo.
Ok, eravamo al corrente anche degli indizi pre-disfatta, tra cui partita alle 12.30, DAZN, pioggia, etc etc etc.
Ma erano necessarie queste modalità ?
Ad un certo punto aspettavo solo che a Freuler cadesse la maschera e spuntasse fuori Busquets. ATALANTA TORNA NEL TUO BUCO E SMETTILA DI GIOCARE A FARE IL BARCELLONA CHE TANTO HAI LO STADIO CHE FA SCHIFO E UN ALLENATORE CHE LO FA ANCORA DI PIÙ.
La partita di ieri era segnata da TRE MALEDIZIONI.
La maledizione delle goleade.
Dobbiamo smetterla di umiliare una squadra perché poi questa si vendica nelle stagioni successive, umiliandoci per tante volte quanti sono stati i gol fatti da noi.
Una sorta di contrappasso dantesco.
Cenni al Sassuolo non sono del tutto casuali, scusa Sassuolo per quei 7-0, siamo veramente pentiti, è stata colpa in entrambi i casi di Mazzarri, ora basta farci del male.
La maledizione della spensieratezza.
L’Inter non è una squadra spensierata.
E noi, ultimamente lo siamo stati fin troppo.
Appena si iniziano a fare cose da squadra spensierata, come ad esempio Inter Bells, bambini dei giocatori portati in campo, mosse del Coccodrillo, pareggi con il Barça e via dicendo, SBAMMMMM, arriva la mazzata sui denti per ricordarci del nostro destino di sofferenza.
MEMENTO MORI.
E se ci fate caso, è stato espulso proprio l’emblema della nostra spensieratezza.
Messaggio ricevuto, con un semplice 1-0 non l’avremmo capito a fondo, grazie.
La maledizione dello scemo del villaggio.
Lo odiamo e lui odia noi.
Quando sta per parlare alle telecamere mi devo allontanare dal televisore perché VIENI A DIRMELE IN FACCIA QUESTE COSE, BRUTTO IDIOTA, CHE TI AMMAZZO A MANI NUDE, VORREI NON CI FOSSIMO MAI INCONTRATI.
Noi interisti siamo gente buona, ma con Gasp l’odio ci riesce benissimo.
E lui riesce benissimo a metterci i bastoni tra le ruote.
Con quel sorrisetto da roditore.
Dopo il gol del 4-1 ho iniziato a sentire tutto ovattato, ho litigato con 3/4 delle persone che mi erano accanto e ho sollecitato il gatto a girarmi a 3 metri di distanza.
Nonostante non si possa oggettivamente parlare di crisi Inter, noi sappiamo bene che è proprio di questo che si tratta.
Perché perdere contro Gasperini 4-1 è da crisi Inter.
Perdere prima della sosta è da grave crisi Inter.
Perdere prima della sosta con la prima partita utile che vede un nostro ex in campo e Brozo squalificato é da IMMENSA CRISISSIMA INTER.
Ma noi abbiamo la pelle dura, abbiamo visto cose che voi non-interisti non potreste nemmeno immaginare.
La Crisi, ormai, ce la mangiamo a colazione.
E se proprio devo dirla tutta, a noi interisti sotto sotto il tepore della Crisi, piace.
Ah e Gasp, ci si vede al ritorno.
Probabilmente ci massacrerai ancora, ma volevo solo farti un po’ di paura.
SOMMER 8.5 – Mentre Yann è nello spogliatoio intento a cambiarsi dieci minuti prima di entrare in campo, gli appare Samir con indosso un impermeabile nero, occhiali da sole scuri e due pillole in mano: PILLOLA BLU: Fai un altro clean sheet, l’ennesimo della stagione, la tua squadra vince la partita e il ventesimo scudetto […]
0' - Non succedePerò ecco se...no, non succede.Aspetta mi sono dimenticato di come si respiraCom'è che si faceva? PRIMO TEMPO: 1' - Aiuto è cominciata.Si Pardo Lautaro non segna da febbraio masticazzi 3' - Bella parata in tuffo di Gabbia per fermare ThuramChe parata! 5' - Il Milan gioca col 3-5-fantasiaOk ora ho paura. 7' […]
45' + 7' - SIAMO CAMPIONI D'ITALIA. 45' + 6' - Altra rissa. Rosso a Calabria.Pugno in faccia a Frattesi. 45' + 6' - Di nuovo. Sto vivendo un incubo. 45' + 5' - In area persino Maignan per il calcio d'angolo.Il mio cazzo di cuore non so se ce la fa. 45'+ 3' - […]
OGGI ABBIAMO IL PRIMO MATCHPOINT SVEGLIAAAAAAAAAAAAAA pic.twitter.com/1fSZWq4QFL — Out Of Context Football (@nocontextfooty) January 26, 2024 Ok dai facciamo i seri e iniziamo con le dieci cose più probabili: 1️⃣ Vincere un campionato con cinque giornate di anticipo, nel derby, in casa dei rivali appena eliminati dalla coppa europea. Dai se ci pensate bene siamo […]
SOMMER 6 – Sarà stata la contemporanea presenza sugli spalti di Samir e Andreone, fatto sta che Yann ieri ha voluto omaggiare entrambi. Parate laser come mai viste prima sui tiri-cross di Luvumbo (Samir), tendenza ad emulare l’omino del calciobalilla nelle uscite (ancora Samir), gol presi come nelle migliori prestazioni di Onana a Manchester.Per il […]
🖐 Bisogna ammettere che questa Marotta League è affascinante: siamo arrivati alla fine senza capire quali siano le regole. 🖐 Il fatto che io e Barella abbiamo le stesse persone preferite: Nicolò Barella e Andrè Onana ❤️ pic.twitter.com/iEbH1euROD — Alessandro (@90ordnasselA) April 14, 2024 🖐🏻 Lauti avevamo detto che non ti dovevi affezionare porcap 🖐🏻 […]