15/08/2017

Elogio del diverso

Caro diario,

stiamo per ricominciare a squarciarci la gola perché una nuova stagione sta per iniziare, #InterIsComing.
Un'estate piatte dai pochi nomi altisonanti non ha fatto benissimo ai tifosi nerazzurri che si sono divisi in "#SuningOut" o "#MessInter", disfattismo e positività, i soliti ossimori interisti. Ciononostante il lavoro del mister Spalletti (con Bonucci miglior acquisto per una squadra di Serie A) sta facendo luccicare gli occhi dei milioni di tifosi e anche dei giornalisti; se pur con molta cautela, com'è doveroso per partitelle estive e quando si tratta dei nostri colori, è possibile affermare che probabilmente la scorsa stagione non si ripeterà.
Tra punti di domanda e percentuali di possibilità, ho trovato una bella certezza confermarsi e il tutto a partire da quelle linee guida che contrassegnano il carattere del club, partendo dallo stesso nome.

La storia non si dimentica

Si chiama Internazionale, è stata la prima squadra d'Italia con la chiara idea di club senza alcuna distinzione razziale. Nel 1908 ci si chiedeva perché la FIGC e la Milanese volesse far giocare solo italiani, tutti hanno il diritto di poter giocare e dunque quanto e perché dovrebbe contare che i giocatori interisti siano sempre stati di nazionalità diverse? Ci si può capire a meraviglia con il linguaggio del calcio e l'unico Triplete in Italia lo dimostra (con un solo italiano ma mai naturalizzato, il Capitano).
In ogni caso è bene non dimenticare che la Beneamata ha fornito 109 elementi alla nazionale italiana, a discapito delle facili e storiche ironie solo la Juventus ha fatto meglio con 141.

Il passato e il presente sugli spalti

Una squadra che nasce con tali propositi quali tifosi potrà avere? Di ogni nazionalità, di ogni cultura, di ogni storia. Una famiglia grande, diversa e speciale che in ogni suo piccolo pezzo è passione e amore.
Contrariamente ai pensieri di alcune menti vuote che affligono l'Italia e il globo, ogni tifoso deve essere rispettato e onorato soprattutto se il soggetto in questione lo si trova a migliaia di chilometri di distanza con l'impossibilità di seguire carnalmente la propria Fede.

"Gli amori impossibili non finiscono mai.
Sono quelli che durano per sempre"
(Mine vaganti, F. Ozpetek)

Di un amore impossibile sono rimasti folgorati anche gli amici di Nanchino che si trovano intorno agli 8.861,41 km dalla città in cui ha sede la loro amata. Un video è per me diventato il loro auto-elogio, l'auto-celebrazione del tifoso, di quello Vero. Costretti a soffrire e gioire da lontano si sono proprio meritati una tournée estiva in Oriente:

Elogio del diverso

Caro diario,

stiamo per ricominciare a squarciarci la gola perché una nuova stagione sta per iniziare, #InterIsComing.
Un'estate piatte dai pochi nomi altisonanti non ha fatto benissimo ai tifosi nerazzurri che si sono divisi in "#SuningOut" o "#MessInter", disfattismo e positività, i soliti ossimori interisti. Ciononostante il lavoro del mister Spalletti (con Bonucci miglior acquisto per una squadra di Serie A) sta facendo luccicare gli occhi dei milioni di tifosi e anche dei giornalisti; se pur con molta cautela, com'è doveroso per partitelle estive e quando si tratta dei nostri colori, è possibile affermare che probabilmente la scorsa stagione non si ripeterà.
Tra punti di domanda e percentuali di possibilità, ho trovato una bella certezza confermarsi e il tutto a partire da quelle linee guida che contrassegnano il carattere del club, partendo dallo stesso nome.

La storia non si dimentica

Si chiama Internazionale, è stata la prima squadra d'Italia con la chiara idea di club senza alcuna distinzione razziale. Nel 1908 ci si chiedeva perché la FIGC e la Milanese volesse far giocare solo italiani, tutti hanno il diritto di poter giocare e dunque quanto e perché dovrebbe contare che i giocatori interisti siano sempre stati di nazionalità diverse? Ci si può capire a meraviglia con il linguaggio del calcio e l'unico Triplete in Italia lo dimostra (con un solo italiano ma mai naturalizzato, il Capitano).
In ogni caso è bene non dimenticare che la Beneamata ha fornito 109 elementi alla nazionale italiana, a discapito delle facili e storiche ironie solo la Juventus ha fatto meglio con 141.

Il passato e il presente sugli spalti

Una squadra che nasce con tali propositi quali tifosi potrà avere? Di ogni nazionalità, di ogni cultura, di ogni storia. Una famiglia grande, diversa e speciale che in ogni suo piccolo pezzo è passione e amore.
Contrariamente ai pensieri di alcune menti vuote che affligono l'Italia e il globo, ogni tifoso deve essere rispettato e onorato soprattutto se il soggetto in questione lo si trova a migliaia di chilometri di distanza con l'impossibilità di seguire carnalmente la propria Fede.

"Gli amori impossibili non finiscono mai.
Sono quelli che durano per sempre"
(Mine vaganti, F. Ozpetek)

Di un amore impossibile sono rimasti folgorati anche gli amici di Nanchino che si trovano intorno agli 8.861,41 km dalla città in cui ha sede la loro amata. Un video è per me diventato il loro auto-elogio, l'auto-celebrazione del tifoso, di quello Vero. Costretti a soffrire e gioire da lontano si sono proprio meritati una tournée estiva in Oriente:

Notizie flash

Ultimi articoli

17/03/2024
Inter - Napoli nel tempo di un caffè

PRIMO TEMPO: 1' - Ah già, ci tocca finire il campionatoNon vedo l'ora 5’ - Grazie Pardo, era da 5 minuti che non pensavo all’Atletico 12’ - Meret non ci ha capito nulla e noi insieme a lui. Come ha fatto a non entrare?! 14' - Mercoledì pensavo che non avrei più avuto ansia per […]

17/03/2024
Inter - Napoli, il prepartita fatto dall'I.A.

Si è fatto un po' tardi, sono stanco, è stata una giornata pesante. Sapete: la bimba piccola, la casa da mandare avanti, il lavoro e tutte le solite cose che si dicono. In più sono deluso, come tutti, dopo la partita di mercoledì. La metà dei loro giocatori doveva stare da noi, eravamo in vantaggio […]

15/03/2024
Atletico Madrid-Inter, dieci asteroidi post-partita

☄️ - Pubblichiamo questo post con un giorno di ritardo ma comunque prima dell’atterraggio della palla di Lautaro ☄️ - E poi tanto lo sappiamo che oggi non avete niente da fare a mezzogiorno  ☄️ - Ai rigori ho capito che sarebbe andata male quando la prima immagine che mi è venuta in mente pensando ai rigori è […]

14/03/2024
Atletico Madrid - Inter, il pagellone della consapevolezza

YANN 7 - Ho capito come sarebbe andata già dal fatto che sia stato nettamente il migliore in campo dei nostri BENJI 5 - Ho capito come sarebbe andata dal fatto che sia stata la sua peggior partita dall’arrivo a Milano DE VRIJ 5 - Ho capito come sarebbe andata da quando, come in un […]

13/03/2024
Atletico Madrid - Inter nel tempo di un caffè molto amaro

0’ - Non credo sia un caso che abbiano pubblicizzato delle mutande assorbenti da uomo prima di questa partitaDIE MEISTERRRR, DIE BESTENNN LE GRAN EQUIPESSSSSOOO ma dov'è il THECHAMPIONS atletici che non siete altro?! PRIMO TEMPO: 1' - Si cominciaChissà quanti giorni durerà questa partita 2’ - La prossima volta che ho un dolore vado […]

13/03/2024
Atletico Madrid - Inter nel tempo di un caffè LIVE

In curva. Ciao ciao. Tocca a lautaro. Andiamo a nanna raga è meglio Correa 3-2. è proprio stregata ACERBONEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE 2-2 Riquelme non sbaglia e porta l'atletico sul 2-1. Grande parata di Oblak su Klassen. ... Saul SBAGLIAAAAAAAAAAAAAAAAAA.SOMMER CI TIENE IN PARTITA Sbagliato. Tocca al Nino... Aiuto Depay pareggia.1-1 CHALAAAAAAAAAAAAAAAAA1-0 Dov'è Nagatomo quando serve? Sceglie Lautaro. […]

linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram